Partigiani provenienti dalle file della Wehrmacht? Tedeschi nella Resistenza italiana? È un tema davvero insolito, visto che i tedeschi, in quanto soldati occupanti, per la maggioranza degli italiani rappresentarono, dopo l'8 settembre 1943 e durante i venti mesi del dominio nazionalsocialista in Italia, il volto del nemico.
Eppure diversi militari appartenenti alle forze del Terzo Reich scelsero la diserzione e si unirono alle bande partigiane. Persone di diverse nazionalità che lasciarono la divisa e, rischiando la vita, combatterono per la nostra Liberazione a fianco dei partigiani italiani.
Fra il 1943 e il 1945, nel corso della Campagna d'Italia, più di mille soldati delle forze armate del Terzo Reich scelsero di disertare, rischiando la pena capitale. Molti di loro si unirono ai partigiani italiani. Alcuni rimasero uccisi, altri decisero di rimanere in Italia e di integrarsi nelle comunità che avevano contribuito a liberare. Tra le lacune della storia della Liberazione italiana, c’è una certa difficoltà a ricostruire gli episodi di diserzione di militari della Wehrmacht. La difficoltà delle ricerche deriva soprattutto dal fatto che chi partecipava alla guerra partigiana celava la propria identità, assumendo un nome fittizio di "battaglia", per il timore di rappresaglie nei confronti dei famigliari. Inoltre, per la tradizione d’onore del reparto Wehrmacht, il tradimento era inconcepibile, ragione che induceva i loro superiori a registrare la scomparsa dei disertori come combattenti caduti o dispersi.
I curatori del libro, Mirco Carrattieri e Iara Meloni, e gli storici Carlo Romeo e Gustavo Corni, ci narrano di questi coraggiosi disertori, che si batterono per la libertà fianco a fianco con i partigiani italiani.
Evento in lingua italiana
In caso di pioggia, l’evento sarà spostato presso la
Biblioteca Civica "C. Battisti"
(via Museo 47)
Intervengono
Iara Meloni – storica, Università degli Studi di Milano
Carlo Romeo – storico, Storia e Regione / Geschichte und Region
Gustavo Corni – storico, Università degli Studi di Trento
Introduce e modera
Mirco Carrattieri – storico, Istituto Nazionale "Ferruccio Parri"
In collaborazione con il Circolo Culturale ANPI Franca "Anita" Turra Hans Egarter e la Biblioteca Civica del comune di Bolzano.